Nikola Maksimovic, neo difensore dello Spartak Mosca, ha rilasciato un’intervista per il sito ufficiale del club russo. Il serbo, che non ha mai trovato spazio alla corte di Maurizio Sarri, è stato ceduto in prestito per sei mesi. Queste le sue prime dichiarazioni da ex: “L’offerta dello Spartak mi ha attirato subito. L’iter per concludere l’operazione è stato lungo, ma non è dipeso tutto da me. Quanto tre giorni fa il Napoli ha accettato il prestito ho chiamato Marco Petkovic (difensore serbo dello Spartak Mosca, ndr) e abbiamo parlato a lungo. Sono felice di essere qui, lo Spartak è una della squadre più importanti di Russia”. Sugli obiettivi con la nuova maglia: “Lo Spartak è al secondo posto insieme allo Zenit ed è otto punti dietro la Lokomotiv. Delle quattro squadre che si giocano il campionato, noi abbiamo il calendario più agevole e dopo la sosta affronteremo proprio la Lokomotiv. Questo può aiutarci nella corsa al titolo”.
Napoli, le parole di Maksimovic
L’ex Torino ha poi riservato parole di elogio per Maurizio Sarri: “Nell’ultimo anno ha lavorato con uno dei migliori allenatori italiani, uno specializzato sulla difesa, quindi non preoccupo se dovrò giocare in una difesa a cinque”. Infine, Maksimovic ha parlato degli scenari futuri: “Non posso guardare troppo in là nel futuro: a fine prestito, tutto dipenderà dal Napoli. Nei prossimi quattro mesi, però, cercherò di fare tutto quello che è nelle mie possibilità per aiutare la squadra a raggiungere grandi obiettivi. Ringrazio il mister e la dirigenza dello Spartak per la fiducia che hanno avuto in me”.