Il presidente De Laurentiis ha confermato una notizia che temevano tutti già da un po’: e se arrivasse un fondo per acquistare il club?
Di sicuro è stata una settimana particolarmente tribolata per la famiglia De Laurentiis. Ad innescare le polemiche stavolta è stata una dichiarazione – fra le tante – che il presidente di Napoli e Bari ha rilasciato nel corso dell’ultima conferenza stampa, e che non è piaciuta per niente ai tifosi. 
Parole ambigue, forse equivocabili (o forse no…), che hanno scatenato un vespaio di polemiche facendo esplodere una bomba che in realtà sembrava sempre sul punto di accendere la miccia. Vittima in questo caso i tifosi del Bari, che sono rimasti offesi dalle parole di Aurelio De Laurentiis sul fatto che quella pugliese fosse la “seconda squadra” della famiglia.
Aurelio De Laurentiis ha rivendicato anche la scelta di acquistare il Bari, portato dal fallimento al ritorno in Serie B fino a sfiorare il ritorno in Serie A. Ma quanto detto ha messo i ‘galletti’ in subordine rispetto al Napoli e questa cosa non poteva non creare scompiglio. Si è dovuto dissociare dalle parole di suo padre perfino Luigi De Laurentiis, attuale presidente del Bari, che in un tweet ha preso le distanze da ciò che aveva detto il padre.
Tifosi del Bari furiosi: la posizione di Luigi De Laurentiis
Ma non è finita qui, perché successivamente perfino il sindaco di Bari Antonio Decaro ci è andato giù pesante e ha chiesto rispetto per i tifosi baresi, che in realtà si sono mossi autonomamente e in maniera piuttosto veemente. Uno striscione apposto a Roma con toni molto duri e l’invito a vendere la società, se proprio non può essere considerata all’altezza del Napoli.
Insomma, si sta creando una situazione che non fa bene né a Bari né ai De Laurentiis e mai come adesso l’ipotesi di una cessione imminente sembra davvero una pista percorribile. E del resto anche le ultime parole di Luigi non lasciano dubbi in merito. Intervenuto a margine della presentazione del nuovo allenatore barese Beppe Iachini, LDL ha lasciato intendere che con l’offerta giusta la società può essere anche venduta. 
“Amo questa piazza, l’ho sposata e ho investito tanto tempo – ha spiegato Luigi De Laurentiis – Prima del Bari passavo 4 mesi a Los Angeles, ma il Bari ha un certo appeal. Se un giorno arrivasse un fondo per investire, magari potrebbe essere ceduto in mani importanti. Non abbiamo debiti”. E questa è sicuramente una verità incontrovertibile: tutto si può dire ma non che il club pugliese, così come il Napoli, goda di una situazione economica particolarmente florida, di sicuro molto di più di tante “colleghe”.
Resta soltanto da recuperare terreno con i tifosi, anche per superare gli strascichi del trauma subito la scorsa estate: “Non è un momento facile – ha detto De Laurentiis Jr. – Perdere a giugno la finale per la promozione a cento secondi dal fischio finale ha creato grandi difficoltà. Abbiamo fatto degli errori, ma io ci metto la faccia”. Luigi De Laurentiis respinge al mittente le accuse, ma il futuro del suo Bari non è mai stato così incerto.
