Napoli-Milan, la sfida delle grandi assenze: altri due giocatori out

Napoli-Milan sarà anche la sfida delle grandi assenze: emergenza per i rossoneri, oltre a Leao altri due giocatori danno forfait

Il Napoli affronterà una settimana molto complicata prima della sosta, la prima dell’anno. Prima di scendere in campo in campionato, la squadra di Spalletti torna in Champions. La partita contro i Rangers, come è ormai noto, non si giocherà più domani ma mercoledì sera; il Club scozzese ha chiesto e ottenuto in rinvio dall’UEFA per onorare al meglio la scomparsa della Regina Elisabetta II.

Pioli Spalletti
Pioli e Spalletti (LaPresse)

La squadra è al lavoro in quel di Castel Volturno per preparare al meglio le due gare. In Scozia è un match tutt’altro che scontato: giocare ad Ibrox è sempre difficile, soprattutto nelle notti di Champions. Ma sarà ancor più complicata la sfida di domenica in Serie A a San Siro contro il Milan. Una grande partita fra due delle migliori squadre di questo inizio di stagione. I rossoneri hanno vinto contro la Sampdoria non senza fatica; proprio come il Napoli, che ha superato 1-0 lo Spezia nei minuti finali. Ma sarà anche il match delle grandi assenze.

Milan-Napoli, non solo Leao: Pioli in emergenza

Il Napoli non avrà ovviamente a disposizione Victor Osimhen: l’attaccante rientrerà molto probabilmente ad inizio ottobre, forse per la partita contro la Cremonese. Un’assenza pesante ma che Spalletti può coprire con una doppia opzione: Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone, i due attaccante arrivati dal mercato estivo. Non se la passa benissimo invece Stefano Pioli, alle prese con una vera e propria emergenza per quanto riguarda il fronte offensivo.

Origi
Origi (LaPresse)

Il grande assente è senza alcun dubbo Rafael Leao, l’uomo più pericoloso della squadra rossonera. Ma non è l’unico. Pioli deve fare a meno anche di altri due giocatori, ed entrambi potevano essere i sostituti del portoghese: Ante Rebic è alle prese con un’ernia, è in fase di risoluzione ma non dovrebbe farcela per domenica, e Divock Origi, il quale invece soffre di un dolore al tendine. Per questo motivo il Milan, di comune accordo con la Nazionale, ha deciso di farlo partire oggi per il Belgio in anticipo per sottoporsi ad alcuni controlli.

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