Napoli, brutte notizie: Spalletti deve farne ancora a meno

Notizie dall’infermeria di Castel Volturno: il rientro dell’attaccante è ancora rimandato, non è ancora pronto per tornare in campo

Il Napoli è riuscito a battere il Milan a San Siro prima dell’inizio della sosta per le partite delle Nazionali. Un risultato molto importante perché consente alla squadra azzurra di essere al primo posto in classifica in Serie A, insieme all’Atalanta. Inoltre, i partenopei sono primi anche in Champions grazie alle due vittorie contro Liverpool e Rangers. Il prossimo 4 ottobre ci sarà un altro match nel torneo europeo contro l’Ajax, ad Amsterdam.

Spalletti
Spalletti (LaPresse)

Luciano Spalletti deve fare i conti con un piccolo problema infortuni. L’ultimo quello di Matteo Politano, rientrato dal ritiro dell’Italia per un problema muscolare: dovrebbe rientrare fra due o tre settimane, niente di preoccupante ma va monitorato con cautela. I tifosi, però, attendono notizie sul rientro di un altro giocatore molto importante: Victor Osimhen, infortunatosi durante la partita contro il Liverpool al Maradona.

L’attaccante è fuori da qualche settimana e per il suo rientro, come scrive il Corriere dello Sport, servirà ancora un po’ di tempo. Il Napoli tornerà in campo dopo la sosta il 1 ottobre alle ore 15:00 per affrontare il Torino in casa: ad oggi è impossibile rivedere il nigeriano in azione contro i granata, così come è dura che possa essere a disposizione per la terza giornata di Champions contro l’Ajax alla Cruijff Arena. L’obiettivo di Osimhen è di essere almeno in panchina per il successivo match di campionato contro la Cremonese, in programma il prossimo 9 ottobre.

Osimhen
Osimhen (LaPresse)

L’assenza dell’ex Lille è importante, ma Spalletti e tifosi hanno potuto contare su un Giovanni Simeone in grande spolvero e su un Giacomo Raspadori in crescita. Ed entrambi non faranno sentire l’assenza di Osimhen anche nelle prossime partite. Ma è importante recuperare l’attaccante il prima possibile, così da aggiungere un’altra arma, forse la più forte di tutte, al reparto offensivo azzurro.

Impostazioni privacy