Feyenoord-Lazio, caos e polemiche: cosa è successo nei minuti finali

Feyenoord-Lazio, nei minuti finali è successo di tutto. La cronaca di quanto accaduto durante il match di Europa League.

Feyenoord-Lazio si è conclusa da pochi istanti. Il risultato finale mette in ginocchio i biancocelesti che escono sconfitti dal match valido per il sesto turno della fase a gironi di Europa League. Non riesce, dunque, a qualificarsi agli ottavi Maurizio Sarri che, adesso, è costretto a ‘retrocedere’ in UEFA Conference League.

Feyenoord-Lazio, primo piano di Sarri
Feyenoord-Lazio, caos nei minuti finali (LaPresse) Ultimecalcionapoli.it

Una beffa decisamente inaspettata per i tifosi che, anche stasera, hanno contestato alcune scelte di formazione e la gestione del minutaggio di Luis Alberto. In ogni caso la batosta è decisamente inaspettata, con la Lazio che non riesce a conquistare gli ottavi a causa della differenza reti. Al termine del match, infatti, la classifica del girone F parla chiaro: tutte e quattro le squadre chiudono la fase a gironi ad 8 punti e, dunque, ad essere decisiva è la differenza reti che condanna Sarri alla Conference League.

Feyenoord-Lazio, calciatori in azione
Feyenoord-Lazio, rissa ed espulsione nel finale (LaPresse) Ultimecalcionapoli.it

Feyenoord-Lazio, caos in campo nel finale

Gli ultimi minuti di Feyenoord-Lazio hanno regalato spettacolo e qualche scintilla di troppo. Tutto è iniziato quando Maurizio Sarri ha fatto notare all’arbitro che alcuni supporters olandesi stessero lanciando in campo bicchieri di birra. Nonostante il gesto da condannare, il direttore di gara ha ammonito l’allenatore della Lazio.

Poco dopo, inoltre, Pedro crolla in area di rigore degli olandesi dopo un presunto contatto con un avversario. La decisione dell’arbitro, però, è perentoria: giallo all’attaccante della Lazio per simulazione. Nessuna protesta da parte del giocatore e Sarri che scuote la testa. Il culmine, però, si è raggiunto a pochi minuti dalla fine: improvvisamente si è accesa una rissa tra Patric e Jimenez che, dopo essere stati divisi dai compagni non senza difficoltà, sono finiti sulla lista dei cattivi. Dopo un check col VAR, il direttore di gara fa riprendere il match regolarmente. In pieno recupero, poi, c’è anche tempo per l’espulsione di Romero che allontana ingenuamente il pallone e si becca la seconda ammonizione della gara.

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