Napoli, la ‘cessione’ a sorpresa spiazza i tifosi: la cifra è record

Cessione clamorosa nel mondo Napoli: l’ultima notizia scuote i tifosi partenopei. Scopriamo cosa è successo nella trattativa da cifre record.

C’è chi deve aspettare il calciomercato per fare cessioni, e chi invece può muoversi prima. E in questo caso in ballo c’è davvero un’operazione con cifre da capogiro per il settore. Coinvolta, in questo senso, anche una società italiana, e cioè il Napoli, anche se in maniera un po’ particolare.

de laurentiis spiazzato
Aurelio De Laurentiis spiazzato. (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Non stiamo infatti parlando di giocatori, i tifosi possono stare tranquilli. Anche perché, se fosse questo il punto, non avrebbe certo senso parlare di cessione record: la cifra ufficiale della trattativa è infatti di “soli” 2 milioni di sterline. Quasi nulla, se parliamo del cartellino di un professionista (circa 2,3 milioni di euro), ma decisamente non poco per le tasche di un comune mortale.

Soprattutto perché l’oggetto della compravendita è solo un oggetto, e nemmeno dei meno comuni. Ma d’altro canto il collezionismo oggi è una parte non proprio secondaria del mondo del calcio, col suo carico di storia e nostalgia. Non può stupire quindi che determinati cimeli passino di mano per cifre del genere. Ma cosa c’entra il Napoli in tutto questo?

maradona 1986 mano de dios
La ‘Mano de Dios’ di Maradona (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Maradona, da Napoli a Londra, è ancora ‘Pibe de Oro’

L’oggetto in questione è un pallone da calcio, ma chiaramente non uno qualsiasi. Si tratta del pallone di Argentina-Inghilterra, il quarto di finale dei Mondiali di Messico 1986. Una partita entrata nella storia quasi al pari di una finale mondiale, grazie alle due sensazionali prodezze di Diego Armando Maradona.

L’ex attaccante del Napoli mandò in rete quello specifico pallone con un celeberrimo tocco di mano (la ‘Mano de Dios’), e adesso il cimelio è stato messo all’asta a Londra. Rimasto di proprietà dell’arbitro tunisino Ali Bin Nasser, che diresse la partita, il pallone è stato venduto dalla casa Graham Budd Auctions per appunto 2 milioni di sterline. In precedenza, anche la maglia indossata quando segnò la rete era andata via all’asta, ma per 9 milioni.

Impostazioni privacy