Demme al bivio: essere o non essere, questo è il dilemma

Diego Demme è al bivio più importante della sua vita: il centrocampista azzurro deve scegliere se essere o non essere…

Il Napoli di Aurelio De Laurentiis continua a lavorare senza sosta in vista della ripartenza del campionato di Serie A 2022/2023. Il club partenopeo, dopo il ritiro ad Antalya, in Turchia, ha ripreso la preparazione a Castel Volturno, interrotta solamente per il 24, 25 e 25 dicembre 2022. Nei tre giorni natalizi la squadra riposa per festeggiare il Natale accanto ai propri cari. Solamente il 27 dicembre i partenopei si ritroveranno all’SSC Napoli Konami Training Center di Castel Volturno per scaldare i motori. All’orizzonte c’è la sfida contro l’Inter di Simone Inzaghi, in calendario il prossimo 4 gennaio alle ore 20:45.

Demme in azione
Demme, quale sarà il suo futuro? (LaPresse) Ultimecalcionapoli.it

Gli azzurri voleranno allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro, a Milano, per provare il colpaccio lontano dalle mura amiche. Per farlo, però, servirà grinta, carattere e l’aiuto di tutti i calciatori a disposizione. Proprio in quest’ottica, sarà importate capire chi sarà a disposizione di mister Luciano Spalletti e chi, invece, no. L’indiziato numero uno che potrebbe non essere a disposizione è Diego Demme. Il centrocampista azzurro, infatti, sembra avere le valigia pronte, anche se in realtà, all’orizzonte, non c’è alcuna pretendente in particolare.

Demme in azione
Demme, quale sarà il suo futuro? (LaPresse) Ultimecalcionapoli.it

Demme, adesso tocca decidere davvero

La Salernitana del presidente Danilo Iervolino un tentativo l’ha fatto ma ha subito dovuto scontrarsi con i 3 milioni di euro di ingaggio percepiti dal giocatore. Dal Napoli, poi, non c’è alcuna apertura alla possibilità di una partecipazione nel pagamento di tale onere. Dunque, l’affare rischia di sfumare davvero proprio a causa dell’esosità delle richieste di Demme che, adesso, è ad un bivio.

Accettare un ingaggio più basso ed andare a giocare altrove in un ruolo, magari, da protagonista oppure restare al Napoli? La prima opzione resta di complessa attuazione, mentre la seconda è concreta. La permanenza a Napoli è plausibile, ma Demme deve presto comprendere se ‘essere o non essere’. In che senso? Aiutare i compagni nel momento del bisogno non è un ruolo da disdegnare. Essere gregario a qualcosa pur dovrà servire. E Demme ha la possibilità di farlo, magari riuscendo a finire nei ‘libri di storia’ con la conquista dello scudetto.

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