Non solo Osimhen, Chiariello è netto: “Col Milan c’è bisogno di…”

Il noto giornalista lancia un appello in vista della gara di ritorno di Champions League tra Napoli e Milan al Maradona.

Il primo round dell’andata dei quarti di finale di Champions League se l’aggiudica il Milan. I rossoneri infatti battono di misura il Napoli a San Siro con un gol di Bennacer. Un risultato che però lascia ancora tutto aperto in vista della gara di ritorno tra pochi giorni al Diego Armando Maradona di Fuorigrotta.

Osimhen
Victor Osimhen, il Napoli nel ritorno contro il Milan si aggrappa anche al suo recupero (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

E proprio riguardo l’impianto di casa del Napoli, e soprattutto la questione dei rapporti tra il tifo organizzato e il presidente Aurelio De Laurentiis, che il noto giornalista napoletano Umberto Chiariello ha voluto mettere l’accento durante il suo intervento ai microfoni di Radio Napoli Centrale: “Adesso si mettano da parte tutte le questioni, che il Maradona diventi una bolgia, che già sabato col Verona si portino i 3 punti, ma martedì il Maradona deve essere una bolgia ribollente di tifo azzurro.

Lo stadio, per Chiariello che si fa interprete di buona parte del pensiero del tifo napoletano deve essere il vero valore aggiunto, in grado anche di sopperire alle mancanza sul terreno di gioco: “Mancheranno Kim e Anguissa, ma il 12° uomo deve esserci, altrimenti questa città non merita niente”.

Champions League, Chiariello: “Qualificazione ancora aperta, tutto è possibile”

“La gara di ieri è stata rovinata da un arbitro che ha commesso errori grossolani.” ha dichiarato Chiariello. “Diciamocelo in maniera chiara: è stato un arbitro bipolare. Prima ha usato un metodo molto largo, dimenticando spesso cartellini nel taschino. Poi, all’improvviso, ha cambiato tutto trasformando il metro di giudizio e dando cartellini a pioggia.”

Milan-Napoli
Qualificazione ancora in bilico tra Milan e Napoli (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Per la qualificazione però, discorso ancora tutto aperto: “Vedendo la partita di ieri, il Napoli ha dimostrato di essere più forte. Il ritorno è tutto da giocare. Mancheranno Kim e Anguissa, ma con il rientro di Osimhen in attacco si può ribaltare. L’unica condizione però l’ha detta anche Spalletti: si può ribaltare solo se tutti sono uniti e remano dalla stessa parte. Le scene dello stadio silente, in primis lo stesso allenatore, nessuno le vuole vedere più.”

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