È stato sospeso: tifosi letteralmente sconvolti

Dopo essere stato al centro delle cronache internazionali, ora è stato sospeso dal club: doccia fredda inaspettata per i tifosi.

Il mondo del calcio a volte è troppo pesante da sopportare, le luci della ribalta dovute alla popolarità se gestite male possono diventare armi pericolose tanto da macchiare pesantemente la tua vita.

Tifosi sconvolti per la notizia
È stato sospeso: tifosi increduli (LaPresse)- ultimecalcionapoli.it

Non tutti i calciatori sono sicuri di sé o comunque forti dal punto di vista mentale. Si sprecano gli esempi di atleti eccelsi tecnicamente che tuttavia nel corso della loro carriera hanno pagato amaramente il prezzo di non essere sicuri di sé stessi. E questo non è un bene perché apre la strada alla depressione, a un tormento interiore che se mal gestito può provocare problemi molto difficili da gestire. Un ultimo caso ha recentemente sconvolto il campionato della Repubblica Ceca. Il calciatore in questione ha giocato anche nel nostro campionato prima di lasciarlo definitivamente direzione Spagna.

Jankto, periodo da incubo: si prende una pausa dal calcio

Jakub Jankto è cresciuto calcisticamente in Italia. A soli 18 anni lascia la natia Praga per cominciare un avventura proficua all’Udinese. Che lo porterà dapprima a giocare in Primavera e poi a diventare centro del progetto tecnico della formazione friulana. Jankto aveva, ed ha tuttora, dalla sua un talento non di poco conto che lo ha portato nel corso degli anni a ricoprire diversi ruoli in mezzo al campo. Inoltre, visto il suo fisico da corridore, è sempre stato abile nella corsa e nelle progressioni palla al piede.

ex conoscenza italiana sospeso dalla squadra
Jakub Jankto (LaPresse) – ultimecalcionapoli.it

La vita calcistica di Jankto cambia nel 2021 quando lascia la Sampdoria per approdare in Spagna, al Getafe. Lì farà molta più fatica e la società iberica, poco convinta del suo reale talento, lo spedisce in prestito allo Sparta Praga per fargli ritornare la voglia di giocare. Ma anche a casa la situazione non cambia: in poco più di dieci partite ha segnato una sola rete senza mai essere incisivo. E tale problematica in mezzo al campo lo ha portato a una crisi depressiva nella vita di tutti i giorni.

Nelle ultime ore Jankto è stato fermato la polizia ma ha rifiutato di compiere l’alcol test di rito. Lo Sparta Praga non ha tollerato il suo comportamento e ha deciso di sospenderlo. Come conseguenza di ciò Jankto ne ha approfittato per prendersi una lunga pausa dal calcio professionistico per i problemi depressivi di cui sopra. L’ex Udinese, in un lungo post sui social, ha ammesso di vivere un periodo molto complicato e di volersi concentrare per risolvere i propri problemi di salute.

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