Napoli, il sostituto di Kvaratskhelia lascia di sasso: tifosi spiazzati

Il Napoli lavora per il sostituto di Kvaratskhelia: nel mirino un protagonista della Serie A, i tifosi restano senza parole

È tempo di cambiare, di non lasciarsi andare“, cantava Pino Daniele nel 2001, in un famoso brano presente nell’album Medina, pubblicato il 6 febbraio. Esattamente dodici giorni dopo, a Tbilisi, città che avrà indubbiamente riscosso un grande fascino nel bluesman napoletano, nasceva Khvicha Kvaratskhelia, un ragazzo in grado di trascinare il Napoli a vincere quel terzo scudetto che mancava dagli anni d’oro di Maradona.

Sostituto Kvaratskhelia
Napoli, arriva il sostituto di Kvaratskhelia: tifosi senza parole (Ansa) – Ultimecalcionapoli.it

La sua seconda stagione partenopea non sta però rispettando le aspettative, e per questo motivo la società ha deciso: il momento di cambiare è arrivato, serve un sostituto già a gennaio.

Non che la cessione di Kvaratskhelia sia in programma nel calciomercato invernale, e probabilmente nemmeno a giugno, considerando che perdere in pochi giorni Osimhen (ormai promesso sposo della Premier) e il numero 77 sarebbe un colpo troppo grande al cuore già addolorato dei napoletani.

Tuttavia, è chiaro che con la cessione di Elmas, di fatto il suo vice nelle ultime due stagioni, al Napoli servano esterni. Continuare con lui e Politano come uniche vere ali in rosa, senza considerare Zerbin, ragazzo d’oro ma troppo al di sotto del livello raggiunto dal club azzurro, sarebbe infatti un vero suicidio sportivo.

Il tempo di cambiare è arrivato. Lo ha capito anche De Laurentiis, pronto a un mercato di gennaio senza precedenti nella storia recente azzurra. Un mercato in cui potrebbero arrivare rinforzi anche sugli esterni. E nel mirino è finito in particolare un grande protagonista di questo campionato di Serie A.

Kvaratskhelia, arriva il sostituto: il nome lascia senza parole i tifosi

Per non lasciarsi andare, per non gettare al vento una stagione ancora lunga e in cui il minimo obiettivo, la qualificazione alla prossima Champions, è ancora alla portata (dista i quattro punti che oggi separano i campioni d’Italia dalla sorpresa Bologna), serve agire con forza e rapidità sul mercato, per cercare di tappare le voragini lasciate in rosa la scorsa estate.

Ngonge al Napoli
Ngonge nel mirino del Napoli: le cifre dell’affare (Ansa) – Ultimecalcionapoli.it

A partire dagli esterni. Con la partenza di Lozano, si è ormai intuito infatti che lì, sulla destra, è mancato un vero vice Politano. Lindstrom ha giocato poco, e quando lo ha fatto non è riuscito a dimostrare di potersi adattare a un ruolo non del tutto suo. Ed è proprio per questo, per aiutare anche il danese, che il Napoli vorrebbe un vice-Kvara in grado in realtà di alternarsi più con Politano che non con il georgiano.

Il prescelto sembrerebbe infatti Cyril Ngonge, attaccante belga classe 2000 del Verona valutato non meno di 7-10 milioni dalla dirigenza dell’Hellas, essendo tra l’altro l’eroe della scorsa salvezza per gli scaligeri e già autore di 5 gol e 2 assist in questo campionato.

Mancino, agile e resistente, potrebbe trasformarsi nel vero alter ego di Politano, un esterno destro in grado, seppur con caratteristiche differenti, di alternarsi con il nazionale azzurro, apparso decisamente appannato nelle ultime uscite.

Domanda lecita, considerando che il danese era arrivato la scorsa estate proprio per fornire un’alternativa all’ex Sassuolo.

Dovesse arrivare Ngonge sotto l’ombra del Vesuvio, Kvara si ritroverebbe alle spalle non più il vuoto assoluto, bensì proprio l’ex Eintracht, fin qui oggetto misterioso del mercato estivo. Il danese potrebbe infatti trovarsi maggiormente a suo agio spostandosi sulla sinistra, con la possibilità di poter rientrare verso il campo e avvicinarsi quindi con lo sviluppo della manovra a quelle zone tanto care e familiari fino a pochi mesi fa.

In un colpo solo il club così potrebbe risolvere almeno due grandi equivoci di questa stagione. E in questo modo, magari, dare anche una bella svolta a un campionato che, fino a questo momento, è stato solo una lunga e tragica agonia per i tifosi azzurri e gli stessi calciatori campioni d’Italia. Giocatori che forse avrebbero meritato di vivere un’annata ben diversa.

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