Esonero Mazzarri, cosa succede se non si vince col Monza: il sostituto

Le ultimissime novità sulla panchina del Napoli e sull’immediato futuro di Walter Mazzarri

Una ipotesi a Napoli incuriosisce i tifosi. La gara contro il Monza potrebbe portare a un’altra rivoluzione, l’ultimo match del 2023 sarà particolarmente osservato da Aurelio De Laurentiis.

Mazzarri esonero a Napoli
Walter Mazzarri è già a rischio (ansa foto) – ultimecalcionapoli.it

Il momento no del Napoli continua in questa stagione e l’esonero di Garcia non ha dato la scossa alla squadra campione d’Italia.

Il cammino di Walter Mazzarri non è stato felicissimo, la qualificazione agli ottavi in Champions League non compensa un andamento in campionato sempre più zoppicante.

Nelle ultime cinque gare gli azzurri hanno conquistato appena 5 punti e sarebbero attualmente fuori dal giro della zona europea. Un nuovo flop potrebbe non essere tollerato, il Napoli in caso di sconfitta contro il Monza potrebbe cambiare nuovamente in panchina.

Mazzarri out, nuovo tecnico straniero per il Napoli

L’ipotesi è scongiurata dai tifosi del Napoli, ma un nuovo ko potrebbe portare a un altro ribaltone. Un allenatore con un progetto tattico più definito potrebbe arrivare in Serie A e stavolta senza l’etichetta di un traghettatore. Un eventuale sconfitta contro il Monza al “Maradona” aprirebbe le porte per un clamoroso passaggio di Graham Potter al Napoli.

Nuovo allenatore per il Napoli
Potter è un candidato per gli azzurri (ansa foto) – ultimecalcionapoli.it

Il tecnico inglese è reduce dall’ultima esperienza – non memorabile – con il Chelsea ed è comunque seguito da altri top club. Il Manchester United lo valuta come erede di ten Hag, l’ipotesi Napoli potrebbe avere un suo seguito proprio per dare una scossa ancora più profonda alla squadra.

Potter ha seguito qualche gara con ogni probabilità e porterebbe il Napoli a una sorta di rifondazione. Il tecnico inglese cercherebbe conferme sui giovani e soprattutto potrebbe aprire un ciclo in azzurro, il coach non si accontenterebbe di un contratto semestrale quanto almeno di un accordo lungo diciotto mesi.

L’ipotesi di un addio di Mazzarri non piace ai tifosi, il tecnico ha dalla sua parte la piazza ma i risultati continuano a latitare. La gara di Roma è stata emblematica delle difficoltà, le due espulsioni in campo di Politano e Osimhen (pure fresco di super rinnovo) hanno confermato come il gruppo sia comunque inquieto.

Potter resta sullo sfondo, un risultato positivo contro il Monza rimanderebbe il discorso sul nuovo tecnico almeno all’estate. Il toto-panchina resta sempre un gioco discusso dai tifosi, le prospettive di vedere a Napoli tecnici come Vincenzo Italiano o Francesco Farioli restano in ballo.

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