Il duro messaggio di Stefano Tacconi scuote il mondo del calcio

Da una bandiera bianconera del passato come lui non ci si aspetterebbe una convergenza di vedute da parte dei tifosi napoletani. Incece…

Stefano Tacconi, l’ex portiere di Genoa e Juventus e che è stato uno dei grandi rivali del Napoli di Maradona (fu suo “l’onore” di essere battuto da quello che è il calcio di punizione vincente con il quale D10S sfidò e vinse la forza di gravità, nel 1985) è stato ospite di De Carlonis.

Tacconi sbotta contro i giovani del calcio di oggi, "Devono tornare coi piedi per terra"
Stefano Tacconi (Foto Ansa) Ultimecalcionapoli.it

Quest’ultima è una azienda di produzione di maccheroncini di Campofilone, per una iniziativa che ha visto la presenza di numerosi tifosi e amici desiderosi di incontrare il campione e omaggiare la pasta all’uovo marchiata IGP. Al di là della valenza puramente pubblicitaria, per Stefano Tacconi il tutto ha rappresentato un momento molto importante dopo quanto difficile lui ha vissuto nel corso degli ultimi mesi.

Il perugino classe 1957 subì un ictus cerebrale ad aprile del 2022, dal quale è quasi del tutto guarito solamente ad ottobre scorso, dopo tanti mesi di percorso medico e riabilitativo. Durante questo incontro, Tacconi ha espresso il suo pensiero sul mondo del calcio moderno, caratterizzato spesso da interessi economici e da una certa tendenza al protagonismo.

Non è più il calcio dei tempi suoi e di Maradona. L’ex estremo difensore ha invitato i giovani calciatori a rimanere umili ed autentici, sottolineando l’importanza di mettere al primo posto il talento e la passione per lo sport, anziché l’aspetto mediatico e glamour che spesso lo circonda.

L’ex campione ha inoltre partecipato a due eventi organizzati dal “Club Juve Jesi” e da “Spazio 21”, durante i quali ha potuto condividere con i presenti i ricordi e le emozioni legate alla sua carriera. Tacconi è un personaggio molto legato alle Marche, dove ha iniziato la sua carriera calcistica con la Sambenedettese.

Tacconi, come sta adesso

Da lì poi ha giocato in Serie A con l’Avellino ed è approdato infine alla Juventus, con cui ha vinto numerosi trofei nazionali e internazionali. Tante volte lui ed i bianconeri hanno trovato il Napoli sul loro percorso. E l’ex calciatore ha raccontato episodi divertenti e curiosi della sua carriera, dimostrando un grande senso dell’umorismo ed una naturale simpatia che lo ha reso amato da tanti appassionati di calcio.

Tacconi sbotta contro i giovani del calcio di oggi, "Devono tornare coi piedi per terra"
Diego Armando Maradona Stefano Tacconi (Foto screenshot YouTube) Ultimecalcionapoli.it

Ricordi di vittorie e sconfitte, di momenti di gloria e di sacrifici, che hanno contribuito a plasmare la sua straordinaria carriera sportiva. Durante gli eventi è stata esposta una selezione di oggetti e memorabilia legati alla carriera di Tacconi, tra cui una vecchia maglia della Juventus e altri cimeli collezionati nel corso degli anni.

I presenti hanno potuto rivivere i momenti più importanti della carriera del campione, tra cui la conquista della Coppa Intercontinentale per Club a Tokio nel 1985, un traguardo che ha segnato uno dei momenti più alti della sua carriera.

Tacconi, nonostante le avversità e i momenti difficili, ha dimostrato una grande determinazione e un grande spirito di lotta. Tutto ciò lo ha aiutato a superare le difficoltà (in ciò anche l’amore della sua famiglia è stato determinante).

Ed a tornare in salute dopo il sopra citato malore che lo ha colpito nel 2022. La sua passione per il calcio e la sua umanità lo hanno reso un punto di riferimento per tanti appassionati e ammiratori, che lo considerano un vero e proprio simbolo del calcio italiano.

Le parole che lui ha espresso in relazione alla tendenza dei giovani a farsi belli fuori dal campo sono drammaticamente attuali. Drammaticamente perché tanto spesso i giocatori che dovrebbero fare da esempio per i più piccoli non si curano invece di essere tali, finendo con il dare i messaggi sbagliati.

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