Dovrà lavorare e anche tanto Luciano Spalletti facendo fede al suo mantra ‘uomini forti, destini forti. Uomini deboli, destini deboli’, non c’è altra strada come ben dice Luciano che ora deve ribaltare tutto per l’Italia.
Ci sono delle novità molto importanti che riguardano la Nazionale che ha avviato un nuovo percorso in queste settimane dopo la grande delusione degli Europei. Il ct è stato fortemente criticato come la FIGC per aver commesso gravi errori di ogni tipo e per questo motivo si è temuto per un attimo anche l’addio di Spalletti attraverso delle dimissioni che erano a gran voce richieste dal popolo azzurro come quelle di Gravina.
Alla fine però si è deciso di andare avanti così, insieme, ma con una nuova strada da percorrere. Perché il ct ha fatto scelte importanti andando a tagliare alcuni veterani e calciatori che sembravano considerati priorità della Nazionale chiamandone dei nuovi e tanti giovani, cambiando poi anche modulo. Ed è qui che c’è sembrata essere una rinascita per l’Italia che però ora dovrà essere confermata.
Italia, Spalletti non perdonato: il motivo
L’Italia ha battuto Francia e Israele cambiando l’umore di alcuni tifosi dopo gli Europei, ma non di tutti. Perché ora c’è ancora qualcosa che deve farsi perdonare Spalletti e arrivano importanti segnali dai tifosi azzurri.
C’è un dato che non convince la Nazionale, perché nonostante le prime due vittorie importanti in Nations League contro Francia e Israele che l’Italia non riuscirà a fare il tutto esaurito nelle successive partite che giocherà, tra cui la prossima proprio con il Belgio per il primo posto del girone.
Come svelato dal Corriere dello Sport nonostante la presenza dei tantissimi bambini delle scuole, che per Italia-Belgio sono stati venduti poco più di 35.000 biglietti, uno stadio più che per metà vuoto creando tanta delusione considerando gli oltre 70mila posti dell’Olimpico di Roma.
Spalletti oltre a ricostruire la rosa della Nazionale dovrà anche fare lo stesso con il rapporto con i tifosi dell’Italia che si sono allontanati in questi ultimi anni viste le continua delusioni che sono arrivate sul terreno di gioco.
Per farlo serviranno i risultati e per questo che già dalle prossime partite che l’Italia vuole dare un segnale e Spalletti farsi perdonare assumendosi tutte le responsabilità. Ora l’obiettivo è proprio quello della Nations League e continuare a vincere come fatto nelle prime due gare.