Roma, periodo durissimo per gli uomini di Mourinho. Dopo la sconfitta contro il Napoli, è stato un vero tracollo per i giallorossi
Non è stato un autunno semplice per la Roma di José Mourinho. Dopo la sconfitta di 0-1 contro il Napoli, gli uomini dello Special-One sono sprofondati in una vera e propria crisi di risultati. Con la sola (e soffertissima vittoria contro il Verona), i capitolini hanno raccolto soltanto due punti in campionato, in due pari amarissimi come quelli contro Sassuolo e Torino.
Soprattutto il pari di Reggio Emilia ha aperto a tante riflessioni, con le parole di José Mourinho che erano state durissime nei confronti di alcuni dei suoi tesserati. Nel mirino era finito, in particolare, Karsdrop, che secondo il tecnico lusitano era stato colpevole di una prestazione ai limiti del ‘tradimento sportivo’. Dichiarazioni pesanti, che hanno definitivamente incrinato il rapporto tra lo Special-One e l’ex Feyenoord.
Tracollo dopo il Napoli, ora nervi tesi tra la Roma di Mourinho e i suoi: il motivo
Un’aria tesa che in casa Roma si sta amplificando con il passare dei giorni. Come riportato da ‘Sky Sport’, Karsdrop ha deciso di non rispondere alla convocazione per l’allenamento odierno, traendo il dado per la definitiva rottura con i giallorossi di José Mourinho. Il tecnico portoghese aveva programmato la seduta per preparare l’imminente tournée giapponese, che vedrà impegnati i capitolini nel corso della sosta.
Adesso è sempre più improbabile la presenza in tour di Karsdrop, ormai vicinissimo ad un definitivo addio alla Roma in vista della prossima finestra di mercato a gennaio. Una brutta gatta da pelare per la Roma, alle prese con un nervosismo divampato e resosi implacabile dopo la sconfitta interna contro il Napoli.