“Un’altra vergogna…”: Juventus, stoccata alla dirigenza

Il parere che arriva sulla situazione della Juventus è una stoccata potente alla dirigenza bianconera e invita a riflettere.

Le vicende degli ultimi giorni extra-calcistiche hanno generato una nube nera intorno alla Juventus. La decisione da parte dell’interno Consiglio d’Amministrazione di dimettersi è sorta dopo la consapevolezza del dramma che può accadere e del cambiamento necessario a livello dirigenziale. La Giustizia ordinaria, ma non solo, infatti sta indagando su diversi aspetti. La maggior parte legati al bilancio più recente, le plusvalenze e l’ormai nota “Carta Ronaldo”.

Agnelli triste
De Paola manda un messaggio a Elkann della Juventus (LaPresse)
ultimecalcionapoli

Mentre si è in attesa di capire quando ci sarà un verdetto, si cerca d’immaginare le possibili conseguenze, senza escludere delle penalità per la squadra bianconera sia come classifica che come categoria di appartenenza. Tuttavia è molto presto per dirlo. Le indicazioni che arrivano in merito sono ancora poco dettagliate.

Elkann serio
Le parole di De Paola sulla Juventus e le mosse di Elkann (LaPresse)
ultimecalcionapoli

Juventus, De Paola: “Ho una domanda per John Elkann”

Sulla situazione ha offerto il suo punto di vista il giornalista ed ex direttore di ‘Corriere dello Sport’ e ‘Tuttosport’, ovvero Paolo De Paola, intervenuto ai microfoni di ‘SportItalia’: “Negli ultimi 16 anni seguito a Calciopoli, la Juventus non ha fatto un passo. Anche le ultime dichiarazioni di John Elkann mi dispiacciono per ciò che sostengono. Non ha senso dire: “Torneremo a vincere”. Ormai la Juventus da 16 anni è nell’occhio di un ciclone che riguarda e spacca l’Italia in due tra chi odia la Juve e chi la ama”.

Proprio in merito alla percezione che si ha della squadra/società bianconera, De Paola afferma: “L’odio sportivo ha radici profonde proprio in ciò che viene percepito come senso di ingiustizia. Allora mi domando e lo chiedo all’ingegnere Elkann se è mai possibile che in questi anni nulla sia stato fatto per instituire una sorta di comitato etico all’interno della Juventus che vagli tutte le situazioni, tutti gli uomini e tutte le operazioni all’insegna della trasparenza e della correttezza. Ciò in modo da far capire che la Juventus deve essere l’ultima società a poter fare determinate cose”.

Impostazioni privacy