“Non ci importa”: Napoli, Simeone contro tutti

L’attaccante del Napoli Giovanni Simeone mette le cose in chiaro e si schiera contro tutti: le sue parole sono un guanto di sfida

Dopo l’addio di Andrea Petagna, il Napoli ha scelto di puntare su Giovanni Simeone come terzo attaccante. L’argentino era stato riscattato dal Verona, ha atteso un bel po’, poi ha ufficializzato il passaggio in maglia azzurra. Non ha voluto altra squadra al di fuori di quella allenata da Luciano Spalletti. Il suo impatto con il Napoli è stato incredibile, emblematica è la partita con il Liverpool in Champions League, dopo l’infortunio di Victor Osimhen.

Simeone Napoli
Napoli, Simeone accende la sfida con l’Inter (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Ha avuto spazio soprattutto quando l’attaccante nigeriano si è infortunato, e il Cholito ha saputo sfruttare ogni minuto a disposizione. Gol decisivi con il Milan, con la Cremonese, col Rangers. Insomma, Simeone ha saputo fare un upgrade fantastico e lo ha permesso anche al Napoli che negli ultimi anni ha avuto poche alternative. E oggi, l’argentino ha rilasciato un’intervista molto interessante in merito alla lotta scudetto.

Simeone Napoli
Napoli, Simeone accende la sfida con l’Inter (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Napoli-scudetto, Simeone ha le idee chiare

Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sportmediaset: “Non so chi ha più da perdere, loro sono in casa e hanno grandi giocatori, entrambe le squadre si giocano tanto”. Il riferimento è chiaramente alla partita contro l’Inter, in programma il prossimo 4 gennaio: “A Milano credono nella rimonta? Non ci importa chi ha più punti adesso, noi siamo il Napoli e dobbiamo dimostrare di stare sul pezzo. Pensiamo a continuare così”.

Dimostrazione che Simeone si è calato perfettamente nella realtà azzurra. E’ il primo argentino che veste la maglia del Napoli da quando è andato via Gonzalo Higuain, ha espresso tutte le sue qualità e in Champions League ha fatto commuovere tutti dopo il gol al Liverpool e il suo famoso tatuaggio. Probabilmente non sarà titolare al Meazza contro l’Inter, vista la presenza in rosa di Osimhen e Raspadori. In ogni caso, come specificato da lui stesso: “Ogni minuto bisogna dimostrare di fare la differenza, non è facile, ma conta avere la mente fredda”.

Impostazioni privacy