😮 De Laurentiis, che regalo per Giuntoli: è il più grande che potesse fargli

Il Napoli scenderà domenica in campo contro la Roma, ma nel frattempo lavora anche sul mercato: il gesto di De Laurentiis ha aiutato Giuntoli.

Il Napoli domenica prossima, 29 gennaio alle 20:45, scenderà in campo contro la Roma al Diego Armando Maradona. Luciano Spalletti, quindi, lavora con il gruppo per affrontare il match, mentre Cristiano Giuntoli continua a lavorare sul mercato. Proprio un gesto di Aurelio De Laurentiis ha aiutato il direttore sportivo azzurro.

De Laurentiis e Giuntoli Napoli
Aurelio De Laurentiis e Cristiano Giuntoli che lavorano insieme per rafforzare il Napoli (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Il lavoro di Cristiano Giuntoli ha fortemente aiutato il club azzurro a rafforzarsi nel corso dell’estate scorsa e non solamente. Andare a sostituire i profili di giocatori importanti come Dries Mertens, David Ospina, Lorenzo Insigne, Kalidou Koulibaly non era certamente semplice.

Eppure il direttore sportivo ha dato il meglio di sé portando in rosa calciatori del calibro di Kvaratskhelia, Kim, Simeone, Raspadori. Questo, secondo Sabatino Durante, sarebbe accaduto specialmente per un’apertura da parte di Aurelio De Laurentiis. Ecco le sue dichiarazioni.

Giuntoli con Kvaratskhelia Napoli
Cristiano Giuntoli con Khvicha Kvaratskhelia, uno dei giocatori portati al Napoli nella scorsa estate (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Napoli, le dichiarazioni di Durante sul lavoro di Giuntoli: il gesto di De Laurentiis

Il procuratore Sabatino Durante, ai microfoni di A ‘1 Football Club’ su ‘1 Station Radio’, ha parlato del match che il Napoli dovrà affrontare contro la Roma: “Nel calcio conta il risultato, si gioca bene soltanto se si hanno in rosa calciatori di qualità. La Roma non gioca bene, ma non ha una grande squadra e Mourinho sta svolgendo un buon operato”.

E con l’occasione ha anche parlato del lavoro del ds azzurro dopo il gesto di De Laurentiis: “Ma il paragone con la rosa del Napoli e Giuntoli è lampante. Cristiano, infatti, ha avuto il freno di De Laurentiis per alcuni anni, ma è stato poi liberato. È un cavallo di razza. Ha idee e passione, purtroppo non tutti i direttori sportivi sono lasciati liberi, poiché spesso tutti pensano che sappiano di calcio. Lasciamo lavorare i direttori sportivi”.

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