Napoli, belle notizie anche da Sanremo: “Tifo per gli azzurri!”

Il Napoli è presente anche sul palco dell’Ariston di Sanremo: in diretta la dichiarazione d’amore del cantante nei riguardi dei colori azzurri.

La seconda serata del Festival di Sanremo, giunto alla sua 73esima edizione, vedrà esibirsi sul palco gli ultimi 14 concorrenti in gara sui 28 totali. In lista per la scaletta odierna ci sono anche i Modà, noto gruppo del milanese. Il frontman della band è Kekko Silvestre, che dalle parti di Napoli è amato e apprezzato non soltanto per la sua musica.

Amadeus e Morandi con Osimhen
Dal palco di Sanremo la dichiarazione d’amore al Napoli (ANSA)
ultimecalcionapoli

Il 44enne è un noto tifoso del Napoli e non ha mai nascosto il suo amore nei riguardi della squadra. È una passione che nutre da sempre. In varie occasioni ha raccontato che da piccolo il padre e il nonno lo portavano al San Siro per vedere giocare Diego Armando Maradona e durante i concerti negli auricolari gli è capitato di ascoltare la radiocronaca di un match degli azzurri.

In questa stagione più che mai durante i suoi concerti a Kekko toccherà tornare a farsi installare un monitor ai piedi del palco, perché nessuno vuole perdersi lo spettacolo che il Napoli di Luciano Spalletti sta offrendo, dominando su tutte le avversarie con prestazioni di grandissimo livello.

Il Napoli esulta contro lo Spezia
Da Sanremo Kekko dei Modà pazzo del Napoli (LaPresse)
ultimecalcionapoli

Da Sanremo, Kekko dei Modà: “Sono malato del Napoli”

Kekko Silvestre è stato intervistato dai giornalisti Bruno Gaipa e Lucio Belmonte nello studio mobile di Radio Punto Nuovo proprio nella cittadina ligure che ospita il festival e il cantante ha manifestato ancora una volta la sua passione azzurra: “Sono malato del Napoli, altro che tifoso!”.

Guai però a portarsi troppo avanti quando si parla di scudetto. Bisogna ancora remare con serenità fino al termine della stagione, trasmettendo serenità anche alla squadra che scende in campo. Eppure dinanzi a questi risultati è possibile sbilanciarsi un po’: “La parola scudetto? Di solito sono sempre scaramantico ma quest’anno non ce la faccio ad esserlo perché siamo troppo belli. Non troppo forti e basta, ma siamo anche troppo belli. Dai, questo è l’anno giusto per tornare a vincere lo scudetto”.

Impostazioni privacy