“Adesso possiamo dirlo…”: che bordata a Sarri dopo Napoli-Lazio

Duro attacco al tecnico della Lazio Maurizio Sarri dopo la vittoria al Maradona contro il Napoli. Ecco le parole del giornalista.

La Lazio fa il colpaccio al Diego Armando Maradona di Fuorigrotta. La squadra di Maurizio Sarri riesce nell’impresa di battere il Napoli e di dare una grande accelerata alla sua corsa Champions League. In casa Napoli invece il rammarico di aver perso una partita che avrebbe potuto tranquillamente finire in pareggio.

Maurizio Sarri
Dopo la vittoria al Maradona arriva la pesante stoccata per il tecnico della Lazio (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Nel day after del match è poi arrivato il commento da parte del noto giornalista napoletano Carlo Alvino il quale non ha rinunciato ad una stoccata nei confronti del tecnico della Lazio Maurizio Sarri. “Ricordate quando Sarri disse che se doveva stare chiuso in difesa mezz’ora per vincere una partita avrebbe fatto un altro lavoro?” ha dichiarato il giornalista ai microfoni di Radio Kiss Kiss. “Chi sa cosa pensa adesso. Diamo merito alla Lazio che ha costruito una vittoria sul gioco all’italiana.”

Alvino continua: “Se proprio dovevamo perdere una partita in casa meglio averla persa con un tecnico che almeno ci ha fatto divertire per tre anni. Adesso possiamo dire, anche alla luce dei contratti multimilionari che Sarri ha ottenuto dopo il triennio a Napoli, che siamo stati noi a farlo grande e non viceversa.”

Vecino
Il man of the match di ieri Vecino che ha deciso il match tra Napoli e Lazio (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Napoli, Alvino: “Una sconfitta non è un dramma”

Nessun dramma comunque per quanto riguarda la sconfitta. Certo il ko contro la Lazio fa molto male, ma per Alvino non è nessuna tragedia: “Io penso che sia importante mantenere la calma e non drammatizzare dopo una sconfitta. Il Napoli è una squadra di esseri umani, non di alieni, e quindi qualche battuta a vuoto può capitare.”

Il giornalista ha poi concluso: “Noi napoletani siamo noti per trasformare l’esaltazione in depressione e quindi è giusto abbassare il livello di guardia in vista della prossima difficile partita contro l’Atalanta. Non vedo problemi all’orizzonte e non bisogna mai fasciarsi la testa prima di aversela rotta. Dobbiamo aspettare e vedere come andrà questa giornata di campionato perché la discontinuità delle squadre rivali è stata il tallone d’Achille sul quale il Napoli ha costruito la sua classifica.”

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