🔴 Kvaratskhelia minacciato, tifosi gelati: la notizia spiazza tutti

Clamoroso retroscena su Kvicha Kvaratskhelia. Ecco cosa è accaduto al calciatore georgiano che oggi gioca nel Napoli.

Kvicha Kvaratskhelia è senza alcun dubbio al maggiore sorpresa in positivo di questa stagione di Serie A. Comprato dagli azzurri per il proverbiale piatto di lenticchie, l’attaccante georgiano sta letteralmente stupendo tutti. Anche ieri contro l’Atalanta il numero 77 azzurro ha dato spettacolo in campo, segnando il gol che ha sbloccato la partita.

Kvaratskhelia
L’attaccante georgiano oggetti di minacce (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Pochi però conoscono le vicende che hanno portato Kvaratskhelia ad essere acquistato dal Napoli per così pochi milioni. Il calciatore georgiano infatti è stato prelevato per poco meno di 12 milioni dalla Dinamo Batumi, club georgiano. Ma prima di tornare in patria, Kvaratskhelia stava iniziando a far decollare la propria carriera in Russia, con la maglia del Rubin Kazan. Solo che vicende che poco hanno a che fare con lo sport hanno costretto il calciatore a dover lasciare la Russia e a far ritorno in patria.

Kvaratskhelia infatti era nel mirino di Cristiano Giuntoli e del Napoli già nel periodo in cui giocava in Russia nel Rubin Kazan. Solo che il club russo aveva chiesto 30 milioni per cederlo. Una cifra che allora apparve spropositata al presidente Aurelio De Laurentiis. Solo il suo ritorno alla Dinamo Batumi e il crollo del prezzo del cartellino hanno la società della bontà di quella che allora era una scommessa, ad oggi decisamente vincente.

Kvaratskhelia
Kvaratskhelia ha dovuto lasciare il Rubin Kazan prima di approdare al Napoli (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Kvaratskhelia e le minacce alla famiglia: ecco perché l’attaccante è tornato alla Dinamo Batumi

CalcioNapoli24.it ripercorre la vicenda. A frenare l’ascesa di Kvaratskhelia nel campionato russo e nel Rubin Kazan è intervenuta la politica, o meglio la guerra. A febbraio scorso, in concomitanza con l’intervento diretto della Russa in Ucraina nel conflitto del Donbass, sono iniziate, stando a quanto dichiarato più volte dai dirigenti del Rubin, le minacce al calciatore e alla sua famiglia. Minacce che l’hanno costretto a lasciare la Russia e a tornare in patria.

Infatti tra Russia e Georgia la tensione è da diversi anni molto alta. Soprattutto dopo il conflitto che ha visto il paese caucasico opporsi alla Russia nel 2008, nella quale Mosca consolidò la sua influenza su alcune regioni separatiste ma amministrativamente parte della Georgia, l’opinione pubblica georgiana è decisamente ostile alla Russia. Il conflitto in Ucraina ha acuito questo sentimento negativo da parte di alcuni georgiani nei confronti di Mosca. Sentimento che è purtroppo sfociato in minacce nei confronti della famiglia di Kvaratskhelia, tali da costringere il calciatore a prendere la decisione di lasciare il Rubin Kazan.

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