“Non ci credo…”: Napoli, la risposta di Spalletti a Guardiola è durissima

L’allenatore del Napoli non ha raccolto la provocazione di Pep Guardiola: il commento non lascia spazio a dubbi ed è abbastanza irritato

Basta una provocazione per far perdere le staffe a Luciano Spalletti nella serata della storia. Il Napoli ha raggiunto per la prima volta i quarti di finale dopo un doppio confronto esaltante contro l’Eintracht Francoforte. Gli azzurri si sono imposti al termine dei 180’ di gioco per 5-0, frutto del 2-0 in Germania e del tris rifilato questa sera.

Spalletti e Osimhen hanno scritto la storia del Napoli
Spalletti e Osimhen hanno scritto la storia del Napoli (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Il tecnico partenopeo, chiamato a rispondere ad una dichiarazione compiuta nelle scorse ore da Pep Guardiola, si è irritato ai microfoni di ‘Amazon Prime Video’. Spalletti ha poi ritrovato subito lo spirito giusto per commentare la serata e prima di levarsi l’auricolare dall’orecchio ha fatto una raccomandazione a tutti i tifosi del Napoli

Spalletti sorridente con Glasner ma stizzito con Guardiola
Spalletti sorridente con Glasner ma stizzito con Guardiola (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Napoli, Spalletti risponde per le rime a Guardiola: “Loro spendono 900 milioni, noi soltanto 9. Questo giochino è vecchio”

Luciano Spalletti non ci sta e quando dallo studio gli dicono che Pep Guardiola ha dichiarato che il Napoli è la squadra da battere in Champions League è scattato come una molla: “Conosco questo giochino, consiste nel mettere la pressione sulle spalle degli altri e scaricarla dalle proprie. Questo genere di complimenti non mi toccano. Il Manchester City spende 900 milioni per fare la squadra, noi ne spendiamo 9. Ci piazzano lì per motivi utilistici ma non ci casco. Lo conoscono tutti, chi lo fa non inventa nulla di nuovo. I complimenti alla mia squadra devono essere fatti per come ha giocato”.

Ha poi allargato il discorso sulla tattica: “Rispetto alla gara d’andata l’Eintracht Francoforte ha esercitato una pressione forte per riprendere il risultato. All’inizio abbiamo perso qualche linea di passaggio, erano molto aggressivi. Facevano molta densità in mezzo e non riuscivamo ad esercitare la nostra riaggressione. Nel secondo tempo siamo stati più bravi. Una delle mezzali si abbassava, come doppio mediano, e riuscivamo ad uscire meglio”.

Poi sui sorteggi. “Quello di questa sera è un grande risultato. I nostri tifosi saranno felicissimi. Dobbiamo però restare concentrati. Abbiamo fatto una buona partita, siamo rimasti lucidi. Grandissimo traguardo, non c’eravamo mai riusciti prima nella nostra storia. Osimhen è un calciatore bravissimo. Ha degli strappi molto importanti, ci aiuta perché lega bene i reparti e ci permette di salire. La sua fisicità è indispensabile contro questi mostri del calcio. Osimhen fa bene a dire che abbiamo tutto per giocarcela. Non ho preferenze per i sorteggi. Ci adattiamo a qualsiasi rivale. Ai tifosi però dico di festeggiare, lasciando da parte qualsiasi tipo di provocazione possa arrivarci. Dobbiamo essere all’altezza di questo traguardo storico”.

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