😨 Caos dopo Milan-Napoli: Giuntoli sorprende, è successo negli spogliatoi

Il Napoli non ci sta dopo la sconfitta rimediata nell’andata dei quarti di Champions con il Milan: il gesto di Giuntoli rivelato da ‘Il Mattino’

La gara di San Siro ha lasciato l’amaro in bocca a tutti i tifosi napoletani. La squadra di Luciano Spalletti è tornata sconfitta di misura dal Milan, che ha sfruttato il gol realizzato da Bennacer per portarsi in vantaggio al termine dei primi novanta minuti della sfida europea. Nel mirino partenopeo è terminato però l’arbitro Istvan Kovacs.

Giuntoli irritato per quanto si è visto allo stadio San Siro
Giuntoli irritato per quanto si è visto allo stadio San Siro (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Alcune scelte del ‘fischietto’ rumeno hanno irritato particolarmente il club azzurro. In modo particolare la condotta di Kovacs non è sembrata omogenea durante tutto l’arco della partita e questo in qualche modo ha condizionato il match. Al rientro negli spogliatoi, pertanto, sono state tante le lamentele nei suoi confronti. La protesta però non ha interessato soltanto lui e si è protratta pure nel ventre dello stadio.

Napoli, collera alle stelle per l’arbitraggio di Kovacs: Giuntoli e i calciatori azzurri protestano pure contro Rosetti

Il Napoli non ha mandato giù a cuor leggero la prestazione dell’arbitro Istvan Kovacs. Alcune decisioni del direttore di gara rumeno hanno scontentato il club azzurro, che ha ribadito il suo malcontento per quanto avvenuto a San Siro pure dopo la gara.

Roberto Rosetti ha ricevuto le lamentele di Giuntoli e dei calciatori del Napoli dopo la gara di ieri sera
Roberto Rosetti ha ricevuto le lamentele di Giuntoli e dei calciatori del Napoli dopo la gara di ieri sera (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Secondo quanto riferito da ‘Il Mattino’, infatti, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli e i giocatori partenopei si sono lamentati nei confronti di Kovacs ma pure nei riguardi del capo degli arbitri Uefa, l’italiano Roberto Rosetti. L’ex arbitro italiano ricopre oggi infatti un ruolo importante nei quadri dell’organismo europeo. In passato, ha debuttato in Serie A nel 1998 e ha guadagnato la scena internazionale a partire dal 2002, dirigendo più avanti ben tre finali di Champions League consecutive.

Ad irritare il Napoli è stata la condotta dell’arbitro rumeno nel corso della gara. In maniera particolare, il direttore di gara ha ammonito Kim quando il coreano si è sbracciato dopo un fallo rilevato a centrocampo. In quel caso ha estratto immediatamente il giallo mentre nel primo tempo ha sorvolato sul gestaccio di Leao, il quale ha distrutto la bandierina del corner e da regolamento sarebbe dovuto finire sul suo taccuino. Anche l’espulsione di Anguissa ha lasciato più di qualche dubbio, specie per il secondo giallo al camerunese.

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