Napoli migliore senza gli ex big? La frecciata in diretta

Il Napoli attuale, secondo un’ex allenatore, è più forte rispetto a quello della scorsa stagione: la frecciata rivolta agli ex big.

La rivoluzione perfetta. Via i senatori Lorenzo Insigne, Dries Mertens e Kalidou Koulibaly e dentro diversi elementi poco conosciuti al grande pubblico, ma subito decisivi. Un profondo restyling che ha avuto, per il Napoli, il doppio effetto positivo di abbassare il monte-ingaggi e garantire nuova linfa alla rosa azzurra, rendendola ancora più competitiva ad alti livelli rispetto al passato.

Napoli, Mertens e Insigne in campo
Dries Mertens e Lorenzo Insigne ai tempi del Napoli (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

A sottolineare la bontà del lavoro fatto estate dal club ci ha pensato oggi Fabio Capello, pochi minuti prima del fischio d’inizio della partita contro l’Ajax. L’ex allenatore, in particolare, ha lodato Cristiano Giuntoli (non intenzionato ad accettare la corte della Juventus) per aver preso calciatori capaci sin da subito di dare un contributo importante alla causa partenopea.

“Le scelte sono state fatte oculatamente, con giocatori che possono fare qualche cosa di molto importante per tanto tempo: Raspadori, Kvaratskhelia…”. L’opinionista, in seguito, ha poi voluto lanciare una vera e propria frecciata nei confronti delle stelle che, in estate, hanno preferito cambiare aria e trasferirsi in altre realtà.

Capello sorride
Fabio Capello parla del Napoli (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Napoli, la frecciata di Capello alle stelle andate via

Capello, negli studi dell’emittente televisiva, si è espresso così sull’argomento: “Io farei i complimenti al direttore sportivo che ha saputo scegliere. La cosa più facile è stata creare il gruppo, non ci sono più le stelle, siamo tutti uguali. E poi c’è la qualità”. Un vero e proprio endorsement nei confronti del dirigente e del club, autore di un avvio di stagione da sogno e al di là di ogni più rosea aspettativa.

Primo da solo in campionato con il miglior attacco del torneo (22 reti segnate in 9 partite) e la seconda difesa meno battuta (7) dietro soltanto alla Lazio e all’Atalanta (5). Ottimo pure il rendimento in Champions League, dove la squadra stasera sta per conquistare la quarta vittoria consecutiva in altrettante partite. Il Napoli non vuole fermarsi. Il divorzio dai big, alla fine, si è rivelato indolore. Il presidente Aurelio De Laurentiis gongola. 

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