Inter-Kessie, Marotta al bivio: due condizioni per chiudere l’affare

Kessie, poco utilizzato nel Barcellona, può tornare in Italia. L’Inter è una meta possibile: Marotta detta due particolari condizioni.

L’Inter ha già iniziato a riflettere in vista delle prossime sessioni di mercato. Gli 11 punti di svantaggio rispetto al Napoli capolista in campionato, infatti, preoccupano l’amministratore delegato Beppe Marotta. Il quale, non a caso, si è messo al lavoro per capire in che modo potenziare la rosa a disposizione del tecnico Simone Inzaghi. In attacco, ad esempio, piace molto Marcus Thuram mentre di recente il manager nerazzurro ha avuto un nuovo confronto con l’agente di Franck Kessie.

Kessie in campo
Franck Kessie, finito nel mirino dell’Inter, e Dani Garcia (LaPresse) Ultimecalcionapoli.it

L’ivoriano, sbarcato a Barcellona nella scorsa estate a parametro zero, non è ancora riuscito ad integrarsi nella realtà blaugrana. Per lui, in totale, appena una rete in 13 presenze complessive per un totale di 485 minuti trascorsi in campo. Troppo poco per quello che, nei piani di Xavi, sarebbe dovuto essere il nuovo Yaya Touré. Il rapporto tra i due, in questi mesi, ha faticato a decollare al punto da spingere l’ex Milan a prendere in considerazione l’idea di cambiare aria.

Un ritorno in rossonero è da escludere nella maniera più totale. Paolo Maldini e Frederic Massara, infatti, non sono interessati a riabbracciarlo. Soprattutto dopo il modo con cui si è conclusa la trattativa per il rinnovo del contratto. L’Inter, al contrario, rappresenta una destinazione possibile. Complicata da raggiungere, ma comunque a portata di mano. A patto che si verifichino le due particolari condizioni richieste da Marotta per produrre la fumata bianca.

Marotta osserva
Giuseppe Marotta ha avviato i contatti con l’agente di Kessie (LaPresse) Ultimecalcionapoli.it

Inter, Kessie è possibile a due condizioni

Il trasferimento ad esempio, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Corriere dello Sport’, dovrà avvenire “esclusivamente” in prestito. Il Barcellona, inoltre, dovrà sobbarcarsi una larga parte dello stipendio percepito dal centrocampista (6.5 milioni netti all’anno). Marotta ed il procuratore di Kessie, Jorge Atangana, torneranno ad incontrarsi nelle prossime settimane, al fine di fare il nuovo punto della situazione.

Intanto, in casa Inter, tengono banco le possibili cessioni di Robin Gosens e Roberto Gagliardini. Il primo, scivolato indietro nelle gerarchie di Inzaghi, piace a mezza Bundesliga ma il club lo farà partire soltanto a titolo definitivo. Il centrocampista, in scadenza a giugno, è finito nel mirino invece della Cremonese e del Monza. La rivoluzione dell’organico è ai blocchi di partenza.

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