“Il pezzo forte…”: Napoli, Spalletti elogia Raspadori e Kvaratskhelia

Luciano Spalletti, prima del match contro il Villarreal, ha rilasciato alcune dichiarazioni sia su Kvaratskhelia che su Raspadori.

Il Napoli, dopo la decina di giorni trascorsi in Turchia, dove ha vinto le due amichevoli contro l’Antalyaspor ed il Crystal Palace, scenderà di nuovo in campo questa sera allo Stadio Diego Armando Maradona contro il Villarreal degli ex Raul Albiol e Pepe Reina.

Spalletti con Kvaratskhelia
Spalletti su Kvaratskhelia e Raspadori (LaPresse) ultimecalcionapoli.it

La gara contro il club spagnolo sarà molto importante per il Napoli per testare la propria condizione in vista del big match del prossimo 4 gennaio contro l’Inter di Simone Inzaghi. La sfida di San Siro, di fatto, potrebbe risultare già fondamentale nella corsa Scudetto, visto che i nerazzurri hanno l’obbligo di vincere per cercare di non perdere ulteriore terreno dal primato. 

Tuttavia, proprio per il match contro il Villarreal, in casa azzurra bisogna registrare un’assenza molto importante. Oltre a Rrahmani, Sirigu ed i cinque giocatori impegnati nelle scorse settimane in Qatar, Spalletti contro gli spagnoli non avrà a disposizione Matteo Politano per un affaticamento muscolare. Ma se l’ex Sassuolo ed Inter non è nelle migliori condizioni, altri due giocatori azzurri stanno scalpitando. 

Kvaratskhelia al Maradona
Dichiarazioni di Luciano Spalletti su Kvaratskhelia (LaPresse)

Napoli, Spalletti su Kvaratskhelia: “Questa pausa gli ha fatto bene”

E’ lo stesso Luciano Spalletti a confermare ciò ai microfoni ufficiali di ‘Sky Sport’: “Raspadori? Ci dà una grossa mano, soprattutto perché va alla ricerca della profondità. Lui ha la qualità sia di giocare sotto che di buttarsi sopra la linea difensiva. Giacomo riesce a darci più soluzioni, perché può essere schierato in due-tre ruoli. In questo inizio di preparazione ha fatto molto bene sia perché ha fatto gol sia perché ha collegato i reparti”.

Il tecnico toscano ha infatti parlato anche di Kvaratskhelia: “Anche per lui questa pausa del campionato ci ha fatto comodo. Abbiamo ritrovato Khvicha a disposizione ed allenato. I pezzi delle sue qualità e delle sue capacità sono sicuramente quelli di puntare l’avversario, imbucare la palla e tirare verso la porta avversaria. Ha una vera sensibilità nell’andare a trovare traiettorie e giocate non tanto leggibili agli altri giocatori”.

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