Il Napoli in orbita dopo la vittoria ottenuta ai danni dell’Eintracht. Il tecnico Spalletti, però, ha rilasciato una dichiarazione inattesa.
Un 2-0 mortifero, a testimonianza di una superiorità netta. L’Eintracht Francoforte, nei minuti iniziali del match, ci aveva provato ad impensierire Alex Meret sfruttando soprattutto la velocità dei propri attaccanti. Attacchi rivelatisi sterili perché il Napoli, smaltita l’iniziale tensione, ha poi preso in maniera definitiva le redini del gioco lasciando ai padroni di casa ben poco. Una prestazione monstre, l’ennesima da quando è partita la stagione.
Luciano Spalletti, nell’occasione, ha mandato in campo la migliore formazione possibile preferendo Mathias Olivera a Mario Rui. Una scelta rivelatasi corretta visto che l’ex Getafe, maggiormente strutturato dal punto di vista fisico rispetto al portoghese, è riuscito ad arginare le incursioni laterali di Randal Kolo Muani e Jesper Lindstrom. La rete che ha stappato il match ed acceso l’entusiasmo dei tifosi è arrivata al 40esimo: a siglarla ci ha pensato Victor Osimhen su assist di Hirving Lozano.
Per il nigeriano si tratta del ventesimo centro in 24 apparizioni complessive. Il raddoppio, invece, porta la firma del capitano Giovanni Di Lorenzo imbeccato da un colpo di tacco di Khvicha Kvaratskhelia. Una serata magica, impreziosita da un’altra serie di dati: il Napoli, ad esempio, ha avuto il 70% del possesso palla. I tedeschi, invece, sono riusciti a scagliare nella porta azzurra soltanto un tiro.
Napoli, Spalletti vola basso dopo il 2-0 sull’Eintracht
Spalletti, nel corso dell’intervista post-match rilasciata ai microfoni di ‘Mediaset’, ha voluto tenere un profilo basso nonostante la vittoria. “Abbiamo fatto una grande partita, quello che dovevamo fare. Calma però. C’è da giocare un’altra partita, basta un episodio per condizionare queste partite. Serve il massimo della concentrazione, la presunzione diventa un nemico“. Il mister originario di Certaldo, in seguito, ha voluto lanciare una stilettata nei confronti dell’Eintracht.
 “Gli altri hanno fatto la partita all’italiana e si sono messi indietro”. Il tecnico, quindi, ha preferito restare concentrato in attesa del ritorno in programma il 15 marzo in uno stadio “Maradona” che si preannuncia già adesso sold-out. Il Napoli, in ogni caso, festeggia e sogna di proseguire la propria avventura in Champions. I quarti di finale sono vicini. Ma l’obiettivo di Spalletti e del presidente Aurelio De Laurentiis è quello di andare ancora oltre. Mai come quest’anno il trofeo appare davvero alla portata.