Mondiali in Qatar, esclusione ad un mese dal torneo? Colpo di scena

Manca meno di un mese alla prima gara dei Mondiali di Qatar 2022 e la Nazionale formalmente fa una richiesta inaspettata alla FIFA.

Dal momento in cui è partita l’organizzazione dei Mondiali di Qatar del 2022, le polemiche hanno avvolto l’evento per diverse motivazioni, di cui la maggior parte di natura sociale. In prima istanza è stata discussa la decisione di affidare al paese del Medio Oriente la kermesse intercontinentale più seguita al mondo. Con tutto ciò che ne è conseguito anche a livello organizzativo tanto per il periodo dell’anno quanto e molto più nettamente per gli incidenti durante i lavori.

Coppa del Mondo alzata in alto
Coppa del Mondo, Mondiali calcio (LaPresse)

L’ultima polemica è scoppiata per la posizione presa dall’Iran, quando manca poco meno di un mese all’inizio della Coppa del Mondo. Alcuni attivisti, tra cui anche personalità sportive e nello specifico calciatori molto influenti del paese, hanno compilato una richiesta formale. L’hanno poi indirizzata alla FIFA.

La richiesta è di essere esclusi da Qatar 2022. O meglio si chiede di fermare la Federazione iraniana e quindi tutte le sue attività, che in questo caso comincerebbero il 20 novembre prossimo.

Sorteggio gironi Mondiali Qatar 2022
Sorteggio gironi, Mondiali Qatar 2022 (LaPresse)

Mondiali Qatar 2022, l’Iran chiede di essere escluso!

Il motivo, come riferito dai media locali, è la forte repressione dei diritti civili all’interno dell’Iran, la cui maggior parte delle restrizioni riguardano la libertà delle donne. Queste, infatti, non possono nemmeno entrare allo stadio. E questo comportamento, tra i tanti, sarebbe una violazione delle regole più basilari anche della stessa FIFA. Ricordiamo che l’Iran fa parte del girone B insieme a Inghilterra, Stati Uniti e Galles.

“La brutalità dell’Iran nei confronti del suo stesso popolo ha raggiunto un punto critico, e questo impone una dissociazione inequivocabile e ferma dal mondo del calcio e dello sport”si legge all’interno della lettera. La Federcalcio iraniana sembra propensa a fare in modo che si rispettino le linee guida del governo e già non è ammissibile nei riguardi di un evento ad appannaggio della FIFA, che come il resto delle organizzazioni calcistiche dovrebbe essere “indipendente e libera da qualsiasi forma o tipo di influenza. Questa è una violazione (articolo 19) dello statuto Fifa”.

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