Spalletti contro Allegri: Napoli-Juve è già iniziata

Il Napoli ha vinto contro la Sampdoria ma la concentrazione è già massima per il big match contro la Juventus: sfida iniziata tra Spalletti e Allegri.

Il Napoli, dopo la vittoria conquistata contro la Sampdoria, ha già rivolto la propria testa verso il big match da disputare contro la Juventus. Una sfida tutta da vivere ma, soprattutto, già cominciata a distanza tra Massimiliano Allegri e Luciano Spalletti.

Spalletti allarga le braccia Napoli
Luciano Spalletti pretende dai suoi la massima concentrazione: la prossima sarà big match contro la Juventus (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Il Napoli, quindi, grazie ai gol segnati da Victor Osimhen ed Elmas ha conquistato tre punti importantissimi in ottica classifica di Serie A. Nel post partita, ai microfoni di ‘Dazn’, ha parlato di quanto visto in campo lo stesso Luciano Spalletti.

Ho visto una squadra matura, che ha saputo ragionare in una partita che poteva diventare complicata. Hanno usato lo testa restando sempre sul pezzo, senza mai metterla in discussione”, ha aperto il proprio intervento in questo modo il tecnico azzurro. Ma non è finita qui. Ecco infatti cos’altro ha riferito.

Giocatori Napoli in posa per la foto
Napoli, dopo la vittoria contro la Sampdoria c’è la Juventus nel mirino (LaPresse) UltimeCalcioNapoli.it

Napoli-Juve, manca sempre meno: è già sfida a distanza tra Spalletti e Allegri

Luciano Spalletti, quindi, nel post partita ai microfoni di ‘Dazn’, ha risposto alle dichiarazioni di Massimiliano Allegri. L’allenatore bianconero ha stuzzicato gli azzurri, con l’intenzione di spostare su di loro la tensione del match che si giocherà venerdì. Ma Spalletti ha voluto rispondere così: “La Juventus anche senza 8 vittorie di fila è la squadra più difficile da affrontare con Milan e Inter. Sono i più forti di tutti per squadra e composizione societaria“.

Parole che sono state senza dubbio mirate. E che non sono passate certamente inosservate, specie per tutto il terremoto societario che il club di Torino sta ancora attraversando. Infine, sul cambio preventivo di Kim a fine primo tempo: “Ha avuto un indurimento muscolare, non abbiamo voluto rischiare. Siamo all’inizio ed il ritmo partita bisogna riprenderlo. Era a rischio e quindi abbiamo deciso, su indicazione del dottore, di farlo uscire”.

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