Napoli, lo sgambetto di Sarri: mani sull’attaccante, poteva finire male

Questa storia poteva essere realmente diversa: il giocatore poteva difendere i colori della Lazio piuttosto di quelli del Napoli. Il retroscena.

L’attaccante del Napoli, Giovanni Simeone, è fra i più commentati della stagione 2022-23 in azzurro. Non per il minutaggio, che è decisamente inferiore rispetto ad altri colleghi di reparto, ma per la capacità di azzannare le occasioni che gli sottopone mister Luciano Spalletti e divenire così un elemento fondamentale nella corsa scudetto. A ciò si abbina la capacità di comprendere ed accettare il ruolo di subalterno senza battere ciglio e mostrandosi tutto l’opposto di svogliato quando chiamato in causa.

Spalletti e Sarri si salutano in campo
La Lazio di Sarri poteva soffiare l’attaccante al Napoli (LaPresse)
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Milan, Cremonese e Roma sono i tre pesantissimi gol a bilancio di Simeone, che hanno portato il Napoli ad altrettante vittorie. Nessuna rete per marcare il tabellino: tutte quelle dell’argentino sono state vitali per raggiungere i punti che gli azzurri hanno attualmente in classifica. In totale, considerando anche la Champions League e la Coppa Italia, El Cholito è a quota 9, per cui la sua media è da top centravanti europeo.

Il futuro sembra volerlo ancora in maglia azzurra, per reciproca volontà. Il Napoli non si priverebbe di una risorsa calcistica e umana così pregiata, mentre il giocatore dal canto suo ha spesso ribadito di aver realizzando un sogno, potendo indossare la stessa casacca di Diego Armando Maradona.

Simeone fa un colpo di testa
Napoli, Simeone poteva andare alla Lazio: lo svela Moggi (LaPresse)
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Napoli, Simeone poteva finire alla Lazio: il retroscena dell’agente

A dimostrazione delle intenzioni di Giovanni Simeone ci sono anche le dichiarazioni di Alessandro Moggi. Il noto agente ai microfoni di ‘Calciomercato.com’ ha svelato un retroscena che riguarda l’arrivo del centravanti sudamericano al Napoli: “In estate c’erano altre squadre su di lui. C’era la Lazio di Sarri, ma mancavano le condizioni. Il Napoli, come in tutte le operazioni di calciomercato, è stato illuminante ed p riuscito a chiuderla”.

Uno sprono per il futuro del Cholito arriva proprio dal procuratore, il quale si accoda alla sensazione generale sulle possibilità di rendimento dell’attaccante quasi 28enne cresciuto nelle giovanili del River Plate: “Giovanni può fare ancora di più di quanto sta facendo vedere oggi”. Anche mister Spalletti lo sa e per questo lo tiene in grande, grandissima considerazione.

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