“Faremo causa”: occhio Napoli, l’annuncio fa tremare De Laurentiis

Napoli, doccia fredda improvvisa per il patron Aurelio De Laurentiis. All’antivigilia della Champions, c’è l’annuncio che è un vero colpo di scena.

La vittoria contro l’Atalanta è stato un vero e propria toccasana per il campionato del Napoli. Gli azzurri di Luciano Spalletti sono tornati a più diciotto punti sulle inseguitrici, pregustando nuovamente l’odore del terzo e storico Scudetto. La città è in grossa attesa, ma prima bisogna continuare a stupire e a sognare anche in Europa. E mercoledì sera, al Maradona, contro l’Eintracht Francoforte, ci sono tutti i presupposti per farlo.

De Laurentiis basito
De Laurentiis, l’annuncio è un vero colpo di scena (LaPresse) ultimecalcionapoli.it

Dopotutto, il Napoli partirà dal 2-0 dell’andata e affronterà una formazione fortemente rimaneggiata. Il tecnico Glasner non avrà a disposizione lo squalificato Kolo Muani e gli infortunati Lindstrom e Knauff. Tre assenze pesanti, ma non quanto i 2700 tifosi tedeschi che non potranno prendere parte alla trasferta di Fuorigrotta. Dopo il tira e molla ed il ping-pong di sentenze, ricorsi e contro-ricorsi, alla fine l’Eintracht giocherà al Maradona senza l’appoggio del proprio vulcanico pubblico. E la società teutonica non l’ha certo presa con filosofia.

De Laurentiis basito
De Laurentiis, che sfogo da Francoforte: c’è l’annuncio (LaPresse) ultimecalcionapoli.it

Napoli, l’Eintracht sbotta e annuncia di fare causa: ecco svelato tutto

Ai microfoni di ‘CalcioNapoli24’, infatti, Philppe Reschke, membro del consiglio di amministrazione del club tedesco, ha tuonato pesantemente. “Non siamo d’accordo con questa decisione e con le sue motivazioni – spiega il dirigente dell’Eintracht – Continueremo la nostra battaglia legale come già fatto stamattina. Faremo causa e presenteremo una mozione amministrativa per impugnare la decisione della Prefettura”.

Un colpo di scena che fa tremare di relata refero sia il Napoli che il presidente De Laurentiis? Resta tutto da vedere, ma i tempi della Giustizia italiana sono lunghissimi. E lo syesso Reschke ne è consapevole: “Il giudizio sarà pronunciato tra tre anni, ma per noi si tratta di principi e di diritti dei fan di tutto il continente”. Insomma, la questione è tutt’altro che chiusa. Intanto dopodomani toccherà al campo dare un verdetto. Sarà la formazione di Spalletti ad accedere ai quarti di finale di Champions League, oppure quella di Glasner?

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